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Nella notte dal 28 al 29 era venuto un corriere da Orzinovi, distante dicianove miglia della città, ad annunciare al Comitato ch'era quivi arrivato un convoglio di diciasette carriaggi carichi, accompagnato da pochissima scorta, e diretto verso Crema. Si mandavano tosto due Omnibus carichi di armati per sorprendere quel convoglio, ma essendosi perduto tempo per rintracciare una persona alla quale il Comitato bramava affidare quell'impresa, vi arrivavano un'ora più tardi del bisognevole. Inseguivano quel convoglio per qualche tratto verso Soncino, ma non si arrischiavano d'inoltrarsi di più, per cui quell'impresa ebbe a mancare.

Nel mattino del 29 si pubblicava il seguente:

IL COMITATO DI PUBBLICA DIFESA

Conoscendo che molti dell'armata austriaca disertano e girano senza destinazione, ha deliberato che tutti quei disertori che si presenteranno allo stesso Comitato con fucile saranno premiati colla somma di correnti lire cinquanta, e saranno altresì protetti e giornalmente sussidiati colla paga di lire 1. 50.

Brescia, 29 marzo 1849.

Firmati CONTRATTI - CASSOLA

A causa dei continui allarmi, non avevasi mai avuto campo di organizzare la guardia nazionale, per cui non vi erano che pochi capi di colonne, composte specialmente di contadini, mentre la maggior parte del popolo armato della città non era che sotto la direzione di capi-pattuglia, e molti anche non avevano alcun capo.

Nel giorno 28 erasi ordinato a tutti gli armati di presentarsi al dì successivo nelle rispettive parrocchie per eleggersi i capi, e si erano dirette le opportune istru-


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