pag. 130
ghe durante la notte, così in caso di attacco del nemico si proibisce che si chiudano le botteghe e le porte delle case, delle quali ultime si dovrà almeno lasciare aperto il portello. Non si pone dubbio che questi ordini saranno puntualmente eseguiti.
CASSOLA - CONTRATTI.
---
COMITATO DI PUBBLICA DIFESA.
Brescia, 29 marzo 1849.
S'invitano tutti i cittadini a portarsi colle proprie armi alla rispettiva parrocchia per eleggersi un capo. Ogni parrocchia avrà un capitano il quale dividerà sotto di sè i soldati in tante compagnie di 30 uomini per ciascheduna con un capo. Bresciani! Voi che fino ad ora deste tante luminose prove di buon volere, voi sarete per approvare questa deliberazione, e quindi vi stabiliamo per tale riunione l'ora di mezzogiorno. Viva l'Italia! Viva l'indipendenza!
CASSOLA - CONTRATTI.
---
CASTELLO DI BRESCIA.
lì, 31 marzo 1849, alle ore 9 antimeridiane
Notifico alla Congregazione municipale ch'io alla testa delle mie truppe mi trovo qui per intimare alla città di rendersi tosto e senza condizione. Se ciò non succederà sino oggi a mezzogiorno, se tutte le barricate non sono intieramente levate, la città sarà presa d'assalto e saccheggiata, e lasciata in balìa a tutti gli orrori della devastazione. Tutte le uscite della città verranno occupate dalle mie truppe, ed una resistenza prolungata trarrà seco la certa rovina della città.
Bresciani! Voi mi conoscete, io mantengo la mia parola.
Il Comandante delle truppe
stanziate all'intorno alla città di Brescia
Il tenente maresciallo
HAYNAU.
---