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merosi titoli che aveva dovuto registrare. A un certo punto della lettura, si ebbero degli oh! di sorpresa per quella insolita litania, e non mancò qualche: basta! Un ah! di soddisfazione coronò la fine della lettura.

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Rividi Cesare Correnti qualche mese prima della sua morte, seduto davanti ad uno scrittoio vedovo di carte, nella penombra della grande sala del Magistero dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro. Osservando quella bella testa leonina, dall'espressione bonaria ed assopita ad un tempo, pensavo agli anni migliori della sua vita battagliera colla penna e colla parola, educatore, artista nel pensiero: " ai trent'anni vissuti di storia viva e bollente " come egli ebbe a dire: ricordavo come quell'alta sinecura, per cui poteva in quell'ambiente trascorrere gli ultimi suoi anni, gli fosse stata lungamente rinfacciata come rimunerazione della condotta da lui tenuta nella famosa seduta del 18 marzo 1876, che generò la crisi per cui il Governo passò nelle mani della Sinistra; mentre in realtà, ex Ministro e più che sessantenne di una vita operosa ed agitata negli anni giovanili, onesta sempre, animata costantemente da nobili ideali di italianità, era più doveroso che alle acquisite benemerenze, seguisse il meritato riposo di chi potè rivolgere a noi giovani, or sono cinquan


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