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di, e per poco non gli accusavano conniventi agli Austriaci. E le sette d'ogni colore a tante ingiustizie degli amici, a tanta perfidia de' nemici aggiungevano ingiustizie più gravi e perfidie più atroci. Pareva che ai mali supremi dell'esilio e della servitù, alla vergogna della sconfitta e della fuga rimedio fosse unico la calunnia, la quale cresceva i mali, le vergogne, la disperazione. E a tale si venne, che certo la gloria delle Cinque giornate, e la istintiva civiltà del popolo lombardo e la sua eroica perduranza nella fede nazionale sarebbero state un dubbio per ltalia, pei posteri, e per noi medesimi che pur abbiamo provato l'ebbrezza della vittoria e la gioja dell'ammirazione, se Brescia nel 1849 non si fosse levata a mostrare di nuovo, dove e a che prezzo sia la devozione alla patria e la grandezza dei pensieri e delle opere. E non è soltanto l'onore lombardo che Brescia salvò nel 1849: ma è sopratutto la fede nel po


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