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Anzi molte ne furono viste armate e succinte correre alle mura ed alle barricate: e due sorelle fra le altre, fanciulle entrambe, e di vita e di casa onorate, le quali a vederle muovevano pianto d'orgoglio e di tenerezza, e più che di guerriere rendevano immagine di martiri cristiane. Così confortandosi ed ammirandosi l'un l'altro, e i proprii dolori dimenticando per consolare i dolori fraterni, passarono i cittadini due ore sublimi, respirando un'atmosfera di sagrificio e d'amore: sicchè furono allora fatte molte paci, e spenti e perdonati molti odii antichi, come se quella fosse una comune preparazione ad una santa morte. Allo scoccar delle due tutte le campane della città, come se fossero state mosse da un solo spirito, e tocche da uno stesso martello, cominciarono a suonare a stormo gloriosamente. E questa fu la risposta dei Bresciani alle minaccie dell'Haynau.

Subito dopo cominciò dalle case, dai tetti, dai campanili, dalle porte un vivo moschettare contro gli avamposti austriaci, che debolmente rispondevano, e solo coi fucilieri d'avamposti. Ma nè per questo perdevano tempo i nemici: perchè poco lungi della porta Torrelunga stavano puntando, a mezza gittata di cannone, una batteria di grossi mortaj e intanto, fatte quattro nuo


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