pag. 81
IX.
Le giornate del 28 e del 29 marzo.
-
Il Comitato di difesa, - il quale, perchè sempre composto di due persone, fu, molto di poi, detto per brevità di locuzione dei duumviri, o Duumvirato, - a rendere meno agevole alla guarnigione del Castello il facile bombardamento della città, escogitò un opportuno provvedimento.
Fatta una scelta dei più esperti tiratori, dei quali nella città non v'era penuria, - perchè i bresciani furono nelle loro fabbriche ab antico rinomati costruttori di archibusi, e per indole costantemente armigeri , e per inclinazione, quasi tutti appassionati dell'uccellagione, cacciatori esimii, - fatta, dico, una eletta schiera dei più addestrati tiratori, li allogò, muniti che li ebbe di stutzen , sul pendio dei Ronchi, e sui campanili e le torri della città, per prendervi a bersaglio gli artiglieri del Castello, di