pag. 165
(non sappiamo che sia stato detratto nulla da nessuna cassa), - più imponeva alla città ed insieme alla provincia (e questa per vero non s'era mossa) la multa di sei milioni di lire, caricandone, per maggiore sicurezza di esazione, il censo (1).
E questo quanto alle sostanze, che pei patti della resa dovevano essere salve; ora si vegga come procedette la bisogna per la sicurezza delle persone.
Il secondo bando dell'Haynau ingiungeva, che nel termine di quattro ore, dovessero tutte le armi consegnarsi al Municipio e da questo al Comando militare.
Immagini chiunque la difficoltà di eseguire in così breve tempo siffatta ordinanza, tanto che dalla stessa autorità militare se ne protrasse il termine fino al giorno seguente.
I cittadini non si fidavano di andare per le vie colle armi in mano, perchè, come già si è visto, venivano colti dai soldati, che battezzandoli da briganti, li arrestavano e li conducevano in Castello, dove venivano tosto fucilati. Tanto accadde a parecchi e fra gli altri, ricordo che questa sorte miseranda toccò a certo Senini Gervasio, già mio antico uomo di casa. E fu codesto scempio, saggio insuperabile del cinismo più ributtante, giacchè si sfo-
(1) Di questi 6 milioni, per esonero ottenuto dal Radetzky, furono effettivamente pagate lire 1.258.959,95.