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di ospiti poco adatti al pacifico lavorio di quegli aerei alberghi, sparse avviso e informazioni di tutto appuntino. L'avviso fu subito trasmesso a Pisogne, e quindi al prossimo Lovere e a Darfo: dove speditissimamente si allestirono pattuglie di gendarmi, soldati, e borghesi a cui si diedero armi, adunandosi quanto fu potuto di forza, acciocché non fallisse l'intento di farla finita. Eran quarantaquattro al partir di Fraìne. Partirono sul vespro, e li favorì la nebbia, anzi nube, che, facendo temporale, involse opportuna le alture, e più, come suole, s'addensò intorno alle cime. Cadea la