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chiudendogli fin anco la speranza della fuga: talchè trovando asserragliate le vie, tronche le comunicazioni, e veggendosi come recinto e ripulsato nei fianchi e nelle spalle, non potesse resistere all'urto dell'invadente Piemontese, nè ricovrarsi intero alle cortine delle sue fortezze.
Poi venivano di pari passo le norme della Commissione == Quando il segnale sia dato, dissestare le tedesche ordinanze collo spavento e colla fatica; assaltarne i corpi staccati; bersagliarli con una guerrilla che li tenga diuturnamente in sospeso, gettando sempre in mezzo ad essi, col martellare a stormo, l'allarme ed il sospetto; ucciderne i corrieri e toglierne i dispacci; sperperare i convogli, e nelle terre alpigiane risalire ai monti coi viveri e col bestiame, ripiombando di là sull'inimico; tempestarne le retroguardie e spargervi la paura delle sorprese; evitando i grossi corpi, uccidere alla spicciolata e senza quartiere, salvi gli Ungheresi, fratelli nostri; guastare le vie, barricarle attraversarle di fosse e di tronconi; minare i ponti. Il piano della rivolta essere di serrare, colla leva in massa dei Comuni e colle tagliate, l'ingresso delle valli; d'avviare a Brescia, che è il punto strategico della insurrezione, alcune mobili colonne per alpestri e disusati sentieri di monte in monte, di valle in valle, celandone cosi le ardite mosse; abbattere i telegrafi, padroneggiare le vie postati di Bergamo e di Brescia, distruggere sull'Oglio il