PIETRO CASOLA
Religioso e uomo di cultura nato a Milano (1427-1507). Tornando da un pellegrinaggio in Terrasanta, si trovò a passare da Brescia nel maggio del 1494. Ecco come la descrive nel brano che segue.
CITADE ANTIQUA
Cavalcai in Bressa, citade antiqua edificata appresso a uno monticello.
Dico bene, è una bellissima citade: è forte de mure, ha uno bello e forte castello, è posto in cima del dicto monticello. In la citade belle case per citadini, e spessa de ogni artificio, ita che me paria vedere quasi Milano.
Hanno uno bello palacio assai ornato, unde habitano li Rectori; è ben provisto de munitioni, e maximamente de arme terestre de ogni fogia: è cosa digna al viso humano.
Bela cosa de vedere serà la Logia comenzata inante la piaza, quando serà fornita. Sono, in dicta citade, diverse e belle piaze...
Li vidi ben questo commendabile, cioè uno loco grande e spatioso, unde sono reducti tutti li macellari, con tanta monditia qual vedendo sì mondo me dava gran piacere, habundantissimo de ogni generatione de carne senza alcuno fetero. Me fece stupire dicto loco per non haverne mai, veduto uno simile. E passando più ultra vidi una piaza piena di pischarie de ogni maniera, cossa me crediva in tanta copia solo se ritrovasse in lo sito di Milano.
Quanto essa citade sia ornata de fortilizi, non lo dico, però che è tropo. Ogni bene se pò dire de essa citade et anche non voglio tacere la grande amenitate de le fontane lì sono, e publice per le piaze e private per le case.
Et in vero io estimava che in Italia de fontane Viterbio fosse la più habundante: hora cesso de tale estimatione.
E però colui chi disse "Brixia magnipotense" non pigliò errore alcuno, siando la citade tanto opulenta insema con lo contado. Fu altre volte signorezata da chi obteniva il dominio de Milano. Hora se tene per la Signoria de Venezia.